22 giugno 2021
La cogenerazione è parte integrante di un preciso impegno di ecosostenibilità intrapreso da anni dall’azienda che necessita di notevoli e costanti quantità di energia elettrica e termica per i propri processi produttivi.
Inalca è attenta anche all’efficienza energetica come fonte di competitività.
AZIENDA
Inalca fa parte del Gruppo Cremonini, leader in Italia nel settore delle carni bovine e prodotti trasformati a base di carne. Nato nel 1963, il Gruppo Cremonini è oggi uno dei più importanti operatori nel settore alimentare in Europa.
ESIGENZA
La Società opera attraverso una struttura produttiva costituita da 6 stabilimenti specializzati che utilizzano moderne tecnologie di produzione e avanzati sistemi di sicurezza.
Il complesso industriale di Ospedaletto Lodigiano è il più grande e moderno impianto europeo per la macellazione e la lavorazione delle carni bovine, una struttura fortemente energivora, che necessita contemporaneamente di energia elettrica ed altrettanto calore e acqua calda per i suoi processi produttivi, anche finalizzati al lavaggio dei macchinari.
SOLUZIONE
I due impianti di cogenerazione alimentati a gas naturale producono vapore (1.600Kg/h cad) e acqua calda (1.229 kg/h cad) destinati al processo produttivo. AB ha individuato il giusto equilibrio tra le necessità di discontinuità di acqua calda da parte dell’azienda e il funzionamento del cogeneratore che per definizione lavora in continuo. Su consiglio dei tecnici di AB, Inalca ha installato i motori ad alto rendimento (ciclo Miller) che raggiungono un rendimento elettrico pari al 43,9% (contro il 41% dei motori standard). Anche a livello logistico AB si è dimostrata partner del cliente. L’impianto è stato infatti concepito per ottimizzare spazio e performance sui tre livelli della struttura.